Il Bagno Grande

La sorgente del Bagno Grande

È la più consistente delle sorgenti sancascianesi, con una portata di 25 litri al secondo e una temperatura di 41,5° C. Le acque fuoriescono da diversi punti, sia da un cratere a ridosso della strada, sia dal fondo dei vasconi attuali. Una serie di canalizzazioni in travertino e laterizi conducono le acque calde dalla sorgente principale alle vasche, per poi farle defluire fino al fosso del torrente Elvella, poco più a valle. Le strutture attuali sono il frutto di numerosi rimaneggiamenti: si ricorda, fino al Settecento, la presenza di un loggiato e di tre stanze per bagnarsi e fare le terme; questi ambienti erano già in buona parte abbandonati e diruti nell’Ottocento, quando i vasconi erano utilizzati soltanto come lavatoi o per la cura del bestiame. Ancora oggi, sul fondo della vasca maggiore si notano resti di murature antiche, sia in blocchetti di pietra ben sbozzati sia in opera quadrata. Alla luce delle recentissime scoperte, non è esagerato dire che gli attuali bagnanti dei “vasconi” camminano letteralmente sulla storia e sulle terme di epoca romana.

Il calore delle acque e le loro caratteristiche chimiche

La temperatura e la mineralizzazione delle acque è dovuta alle reazioni termochimiche che avvengono durante la lentissima circolazione sotterranea dei fluidi. Qui, a profondità non note, fra strati di anidrite e rocce carbonatiche (dolomie), si riscaldano per poi risalire attraverso faglie e fessurazioni. Le acque termali sancascianesi sono solfato-alcaline-terrose. La composizione chimica uniforme fa supporre che abbiano un’origine comune e che si differenzino in composizione e temperatura in base alle diverse condizioni geologiche incontrate durante la risalita.

Cosa si curava

Gli autori antiquari ci ricordano le proprietà benefiche di queste acque, utilizzate sia per bagno sia per bevuta (benché con mille precauzioni). Si potevano curare tutte le affezioni degli organi interni, dolori, catarri, flussi incontrollati, sciatica, fino ai problemi di fertilità femminile.

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